I migliori 7 libri del 2025

Nella scelta dei 7 migliori libri segnalati su Mia Nonna Fuma in questo fortunato 2025, ricco di letture bellissime, ho dovuto lasciare fuori diversi grandi romanzi, esclusi solo per una questione di gusti della Nonna, ma assolutamente da leggere e che consiglio comunque: Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani, Una questione privata di Beppe Fenoglio, Kill your friend di John Niven, In culo al mondo di António Lobo Antunes e Io sono la bestia di Andrea Donaera.

E quali sono state le vostre migliori letture del 2025?

7

Non ho ancora avuto modo di parlare dell’esordio letterario del Nobel britannico, lo farò presto. Qui mi limito a dire che ho trovato questa lettura al tempo stesso piacevole e scomoda: una scomodità che un tempo era grande letteratura e che oggi finirebbe per alimentare dibattiti inutili.

6

Non ho ancora avuto modo di parlare neppure di questa grande opera di Ovejero: un dramma familiare capace di mandare allo sbando le vite dei suoi componenti per mere divergenze politiche. Un ritratto della Spagna attuale; tornerò a parlare del libro.

5

Tra i migliori libri letti quest’anno, molti li ho letti nella seconda parte e non ho quindi ancora avuto modo di approfondire neppure quest’opera: quel tipo di storie che amo, fatte di personaggi strani che vivono in un mondo che non comprendono e che non li comprende. Ne riparlerò presto.

4

Vale lo stesso per il capolavoro di Malaparte, fuori dal podio solo perché devo ancora assimilarlo fino in fondo. Un’opera straordinaria che affronta temi duri con una prosa sospesa tra il satirico e l’elegiaco. Un classico potente, da leggere.

3

Javier Peña è un autore di cui consiglio tutto ciò che ho letto. Uno scrittore abile, a cui dedicherò presto un post completo. In Tinta Invisibile regala un bellissimo omaggio al padre durante i suoi ultimi giorni di vita, arricchito da preziose curiosità letterarie.

2

Leggendo per la prima volta Carrère, ho pensato per tutto il tempo a come fosse possibile non averlo letto prima. Qui romanza la vita avventurosa di Limonov, personaggio scomodo della letteratura russa, raccontata dall’autore francese con uno stile magnetico.

1

Calligarich è stata un’altra bellissima sorpresa, con la differenza che Carrère lo vedo ovunque tra i canali social di letteratura che seguo, mentre questo capolavoro resta sottovalutato: uno dei pochi libri che ho letto in tutta la mia vita capace di mantenere un’eleganza costante dalla prima all’ultima parola. Ne riparlerò presto.

3 commenti

Scrivi una risposta a Topper Harley Cancella risposta